Proteggere i cani da filariosi e leishmaniosi: ecco come difendersi

di | 15 Agosto 2014

leishmaniosiL’estate è la stagione dedicata ai giochi all’aria aperta con il nostro amico a 4 zampe, al divertimento e alle passeggiate senza fine. Tuttavia, ci sono vari pericoli non indifferenti che Fido potrebbe incontrare: parliamo di due malattie molto diffuse, ovvero la filariosi e la leishmaniosi. Ecco alcuni consigli per difendersi da entrambe.

Innanzitutto, vediamo di capire di cosa stiamo parlando. Sia la filariosi che la leishmaniosi si diffondono a causa delle punture delle comuni zanzare tigre oppure dei pappataci. Queste sono responsabili del contagio.

Per quanto riguarda la filariosi, si tratta di una malattia che interessa principalmente i cani, i gatti ma anche gli umani. La leishmaniosi, invece, riguarda i cani e, fino a poco tempo fa, era una malattia “attiva” soprattutto in alcune zone del nord: Piemonte, Lombardia, Trentino. Tuttavia, dopo recenti studi, si è appurato che la leishamniosi non ha più un solo bacino principale, ma la sua diffusione è stata capillare.

Ma come avviene il contagio? Abbiamo detto che si tratta di una malattia che si diffonde a causa di una puntura di zanzara: l’insetto punge un cane malato, e subito dopo si posa su un animale sano infettandolo con una seconda puntura. Per curare questa malattia non esiste una vera e propria cura, ma si può procedere solo attraverso la prevenzione.

Prima di tutto, è importante disinfestare tutta la zona occupata dal nostro amico a 4 zampe. Il cane deve essere libero di muoversi senza la paura di dover essere punto. E la stessa cosa deve accadere a noi che lo portiamo a spasso: per questo motivo, solitamente, si usano protezioni personali, e repellenti.

Se per la filariosi i cani possono essere vaccinati e coperti per un anno intero, per la leishmaniosi non esiste un sistema simile. Fondamentalmente, il principale metodo di difesa personale è l’applicazione di prodotti antiparassitari da applicare direttamente sull’animale.

Questi prodotti contengono al loro interno delle sostanze chimiche insetticide e repellenti, e si possono trovare in formato spray, collare oppure in lozione. Nel caso del collare, il principio attivo che regola il prodotto si concentra nelle ghiandole sebacee dei follicoli e protegge l’animale fino a 20/30 giorni. Esistono collari che proteggono l’animale dalla leishmaniosi fino a 6 mesi.

I prodotti più utilizzati, per prevenire l’insorgenza della leishmaniosi, sono Advantix Spot-On, AdvantageDuowin, Expot e Scalibor. Al loro interno troviamo i seguenti principi attivi: deltametrina, piriproxifene e permetrina. In quest’ultimo caso, però, si tratta di un principio attivo valido solo per i cani, in quanto risulta dannoso ai gatti.

Ovviamente, in commercio esistono prodotti naturali che possono proteggere il vostro cane, e prevenire l’insorgenza della leishmaniosi. Tuttavia, è giusto sapere che (proprio perchè caratterizzati da ingredienti naturali) dovrebbero essere applicati molto più spesso.

In ogni caso, per trafugare qualsiasi dubbio potete sempre rivolgervi al vostro veterinario, il quale saprà sicuramente indicarvi il prodotto più indicato per il vostro amico a 4 zampe.

Malattie quali la leishmaniosi o la filariosi non devono più fare paura: con le cure giuste, e la prevenzione più accurata, sarete in grado di vivere un’estate tranquilla insieme al vostro inseparabile cane.