Sterilizzare il proprio cane: ecco alcuni consigli

di | 12 Marzo 2015

sterilizzareArriva un momento in cui tutti i padroni si trovano di fronte ad una difficile scelta: devo sterilizzare il mio cane, oppure no? Ma come affrontare questo difficile step? Ecco alcuni consigli utili, spiegati in modo semplice e soprattutto comprensivo.

Una delle convinzioni più radicate riguarda il fatto che la sterilizzazione precoce è controproducente, in quanto la cagnolina dovrebbe in teoria prima fare almeno una cucciolata. E’ un pregiudizio sicuramente difficile da eliminare del tutto, ma secondo molti veterinari esistono molti studi scientifici che danno indicazioni completamente differenti.

Di fatto, la sterilizzazione previene i tumori mammari, e più è precoce la sterilizzazione più si riduce il rischio di malattia. Secondo gli ultimi dati ufficiali disponibili, se l’intervento viene eseguito prima del primo calore, si ha la possibilità di far scendere la possibilità di ammalarsi dello 0,05%.

Se, invece, l’operazione viene fatta tra il primo e il secondo calore, la percentuale schizza all’8%, e al 26% dopo il secondo calore. Insomma, sarebbe bene programmare l’intervento tra il quarto e il settimo mese. Inoltre, la sterilizzazione è un’ottima prevenzione in caso di infezioni all’utero.

Ma come avviene l’operazione? La sterilizzazione può avvenire asportando le sole ovaie, il solo utero, oppure entrambi. Nel primo caso, i rischi di infezioni o di tumori all’utero si riducono notevolmente, ma non in modo sufficiente.

L’asportazione del solo utero, invece, non è consigliata in quanto le cicliche modificazioni ormonali resterebbero ugualmente: la cagnolina, infatti, avrebbe ancora le sue perdite di sangue, ed attirerebbe ugualmente i cani maschi. Inoltre, in questo modo il rischio di tumore non è scongiurato.

Infine, parliamo dell’ultimo dubbio che assale i padroni: questo tipo di operazione è dannosa, o rischiosa? Secondo i veterinari, non ci sarebbe pericolo durante l’operazione di sterilizzazione. Questo perchè la cagnolina operata si sottoporrebbe ad una chirurgia preventiva, e non di sicuro curativa. Questa è una differenza da non sottovalutare.

E per ultima cosa parliamo di costi: la sterilizzazione può costare in modo diverso da ambulatorio ad ambulatorio (oppure da regione a Regione). Tendenzialmente, l’asportazione di utero ed ovaie può andare da un minimo di 200 euro per una cagnolina sottoi 10 kg, fino ad un massimo di 500 euro per i cani di razza gigante.

Inoltre, dopo l’operazione, per 5 o 6 giorni la cagnolina dovrà assumere antibiotici, ed indossare un collare speciale che le impedisca di leccarsi la ferita. Insomma, la prima settimana non sarà  di sicuro facile da gestire, ma in breve tempo si rimetterà a nuovo, e sarà ancora più pronta per giocare e farsi coccolare.